09 Giu Il Tribunale di Genova sui contratti derivati conclusi da Enti locali
Con la sentenza del 21/12/22 il Tribunale di Genova Sezione I si è pronunciato in merito a contratti derivati conclusi da Enti locali.
Ha premesso che l’Interest Rate Swap è un contratto intrinsecamente aleatorio, in quanto implica l’assunzione di obblighi finanziari che graveranno sui futuri esercizi dell’Ente locale stesso (cfr. Cass. civ. Sez. Un. n. 8770/2020).
I contratti derivati di IRS si sostanziano in una scommessa finanziaria differenziale, basata sull’andamento dei tassi di interesse, e costituiscono un vincolo negoziale, che anche solo in via potenziale, impatterà sull’indebitamento dell’Ente comportando l’adempimento, in un momento successivo rispetto a quello della stipulazione, degli obblighi assunti.
Di conseguenza, sulla scia di quanto statuito da Cass. civ. Sez. Un. n. 8770/2020, afferma il Tribunale di Genova che l’art. 42 comma 2 lett. i) TUEL – che prevede che le “spese che impegnano i bilanci per gli esercizi successivi” debbono essere autorizzati dal Consiglio comunale – impone apposita deliberazione consigliare.
Di seguito il link per una trattazione più completa della vicenda https://www.dirittobancario.it/art/derivati-enti-locali-le-massime-del-tribunale-di-genova/